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Sabato 21 si è conclusa la nostra terza partecipazione a LIBRIAMOCI, quest’anno edizione tutta in streaming, che ha riscosso enorme successo nel nostro grande Istituto, con 66 interventi da parte delle classi! I nostri studenti ci hanno dato feedback molto confortanti, malgrado le distanze, scaldando i nostri cuori con le loro voci, suscitando
emozioni, sollecitando riflessioni ed invitando a continuare su questa strada per incontrarsi ancora. Il libro si è confermato un amico fidato ed affidabile, ancor più in questo tempo tribolato! Pertanto resteremo collegati, con cadenza mensile, con una nostra edizione di PER UN PUGNO DI LIBRI , tutta da costruire e da inventare, ma certamente aperta a tutti! Congedando Libriamoci 2020, i ringraziamenti speciali vanno alle terze medie del FOGAZZARO che ci hanno aperto le porte delle loro aule con le docenti Ferron, Marcati, Vettorato ed Incardona, allo scrittore Andrea Franzoso, intervenuto in streaming grazie al prof. Fontolan, a tutti i docenti propositivi, entusiasti e sempre collaborativi, ma, più di tutti, agli studenti che con i loro sguardi curiosi e le loro voci appassionate ci hanno fatto viaggiare nei molteplici mondi che solo la lettura è in grado di aprirci!
Professoressa Lucia Andriolo

IL GIORNO DELLA CIVETTA LETTO DALLA 5AL ED IL MONDO DELLA MATEMATICA RACCONTATO ALLA 3B DEL FOGAZZARO
Nell’ultima giornata della settimana dedicata alla lettura, la classe 5°AL, nel corso della seconda e terza ora, ha avuto modo di presentare diverse letture, prima fra tutte “Il giorno della civetta” (1961) di Leonardo Sciascia, del quale peraltro ricorre il trentunesimo anniversario dalla morte (il prossimo febbraio ricorrerà invece il centenario dalla nascita). In quello che è uno dei suoi romanzi più famosi, Sciascia denuncia i problemi della sua terra, la Sicilia degli anni Sessanta, corrotta dalla mafia e dal silenzio omertoso che viene calato di fronte alla ricerca della verità. In breve, il romanzo tratta di un’indagine per omicidio condotta dal capitano Bellodi, una ricerca per ottenere giustizia, ma che si trasforma presto in una mission impossible, ostacolata dalle stesse forze politiche e dall’Arma. La 5AL con il prof Fontolan ha ospitato 3CL, 5BS, 5AS.
Ci siamo poi occupati di un mixtape letterario con la lettura di tre libricini sul mondo della matematica, suggeriti dalla nostra classe assieme alla professoressa Spiandore alla 3B del Fogazzaro ed alla 4AL. La matematica può essere divertente, anzi, come afferma Gabriele Lolli in “Il riso di Talete” è humor. In pochi sanno cogliere la natura più comica e strampalata di chi studia le scienze matematiche, persone normali sì, ma che hanno un qualcosa che sa renderli “unici”; o almeno questa è l’opinione del premio Nobel per la fisica (e suonatore di bongo) Richard P. Feynman in “Sta scherzando mr.Feynman!”. A confermare ciò è la storia dell’enfant prodige della matematica Evariste Galois, la cui vita, durata poco più di vent’anni ebbe dell’incredibile sebbene la tragica morte in seguito ad un duello con armi da fuoco. 
Valentina Zago 5AL

 
Alla prima ora con le emozioni anche della musica la 4AS con la professoressa Vettore ha presentato Poems, Tales and Songs alla presenza delle classi 3CL e 4TB; alla terza ora la 5AS con la professoressa Brun, e con le classi 5CL e la 3TA, leggendo Dino Buzzati Fra mistero e meraviglia ha chiuso la settimana della lettura -Libriamoci 2020.

L.A.

 

Stamattina (20 novembre 2020) noi studenti delle classi quinte dell’indirizzo tecnico industriale, con le proff.sse Sinigaglia e Rizzo, abbiamo condiviso la lettura di un passo dall’Assommoir di Zola e di una novella di D’Annunzio, Dalfino. L’occasione ci ha permesso di apprezzare la crudezza impietosa della narrazione del grande naturalista francese, che ha ritratto il proletariato parigino degradato nel corpo e nell’anima, e lo straordinario virtuosismo tecnico del grande esponente del Decadentismo, che ci ha affascinato con un racconto in cui eros e thanatos si fondevano sullo sfondo del mare e del cielo d’Abruzzo.

 

In occasione della settimana della lettura la nostra classe 3AS coordinata dalla prof.ssa Bafumi ha presentato giovedì 19/11 durante la quarta ora alcuni passi tratti dal saggio Come Dante può salvarti la vita di Enrico Castelli Gattinara pubblicato per Giunti nel 2019. L’autore, docente di scuola media, fa riflettere sull’importanza della cultura e delle arti in generale mostrando con alcune testimonianze tratte dalla storia e dalla cronaca di tutti i
giorni che conoscere può realmente fare la differenza tra vivere e morire, tra fortuna e miseria, tra resistenza e disperazione, come accadde ad esempio a Primo Levi che grazie ad alcune terzine del canto di Ulisse di Dante imparate a memoria ai tempi della scuola è sopravvissuto al campo di concentramento… Hanno partecipato a questo incontro la classe 3AL, accompagnati dalla prof.ssa Chiumento e la classe 4BL, accompagnati dalla prof.ssa Melis e dalla prof.ssa Valotta.
Giulia Zanaica 3AS 

 

REPORT SETTIMANA DELLA LETTURA – GIOVEDì 19/11/2020 - CLASSI 1AS E 1BS SECONDA ORA

In occasione della settimana della lettura, le classi 1AS e 1BS, accompagnate dalla prof.ssa Bafumi e dalla prof.ssa Preto, hanno presentato giovedì 19/11 alla seconda ora il saggio di Andrea Marcolongo, La lezione di Enea, pubblicato per Laterza nel 2020. Quattro studenti si sono alternati nella lettura e commento di alcuni capitoli del libro in cui l’autrice si chiede perché, pur avendo dovuto tutti leggere l’Eneide a scuola, fatichiamo a ricordare qualcosa che non sia la fuga da Troia o la storia dell’amore tragico con Didone… Forse perché il poema di Enea non è adatto ai momenti in cui le cose filano lisce, ma ai momenti in cui tutto sembra perduto e bisogna ritrovare la forza di rialzarsi e ricominciare, come ci impone il momento epocale che stiamo vivendo a causa della pandemia. Ecco Enea è uno di noi: un uomo sconfitto, che ha perso la propria patria, ma non la capacità di resistere e di sperare. Alla distruzione rispondere con la ricostruzione, questa è la lezione di Enea.
Viola Rappo 1BS

 

Curiosità dall'Oriente con la 3BL e Marco Polo.

Come trasmettere e divulgare ai giovani un libro che ha circa ottocento anni anni si chiama Libriamoci, un’occasione imperdibile che ogni anno scolastico vede decine e decine di studenti del nostro istituto proporre una serie di letture tratte da libri vecchi e nuovi, famosissimi o dimenticati, tutto seguendo l'onda dei propri gusti e delle proprie sensazioni. Con l'edizione 2020, ovviamente, tutto si è svolto in distanza, e la classe 3^BL non ha rinunciato a leggere “Il Milione” di Marco Polo. Con alcuni giorni di studio, noi studenti abbiamo preparato delle magnifiche letture. Certo l’emozione si sentiva, anche se tutto si è svolto dietro ad uno schermo. Questo ci fa capire quanto questi momenti possano legare le persone anche in un periodo così difficile. Solo qualche piccola sbavatura: la giornata si è svolta al meglio, regalandoci un momento di condivisione, accrescendo la nostra culture e, almeno così ci è parso, catturando l’interesse di tutti i partecipanti. Alla prossima!
Lorenzo Crema, 3BL.