Mercoledì 7 Aprile, nell’ambito della terza giornata sulla legalità è stato organizzato un incontro a cura della Consulta Provinciale degli Studenti di Vicenza, che ha visto come protagonista il Colonnello dei Carabinieri Sergio De Caprio. Conosciuto ai più come Ultimo, nel 1993, arrestò con i suoi uomini, Salvatore Riina, capomafia nonché mandante delle stragi di Capaci e di Via d’Amelio, in cui persero la vita Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Rivolto a tutte le scuole superiori, l’incontro si è svolto nel segno della sensibilizzazione verso i principi di Legalità, Giustizia e Solidarietà a cui ha richiamato De Caprio, particolarmente attento alla cura verso “gli ultimi”. 

In questa occasione il Colonnello ha dato la sua disponibilità per rispondere a tutte le domande degli studenti, che sono state numerose. A sottolineare l’importanza dell’incontro erano presenti il Prefetto di Vicenza e il Dirigente Provinciale, Carlo Alberto Formaggio, che hanno accolto il Capitano e salutato tutti gli studenti
vicentini con un breve discorso. “Il Capitano Ultimo è un uomo che ha dedicato tutta la sua vita alla legalità e alla collettività. La sua dedizione deve rappresentare per noi una fonte di ispirazione e uno stimolo” dice Emanuela Ropele, referente provinciale della CPS. Sono stati molti i temi trattati in quest’incontro.
Ma ciò che più di ogni altra cosa è emerso è stata la sensibilità, la levatura morale e l’umiltà di un uomo che ha impiegato tutte le sue energie in nome dei suoi ideali e al servizio dello Stato, mettendo più volte a rischio la sua vita e quella della sua famiglia.
La storia del nostro paese è costellata anche di vicende in cui lo Stato ha fallito. Ma non per questo dobbiamo smettere di sperare in un futuro migliore, che abbia come asse portante la libertà e l’uguaglianza.
D’altro canto, in un momento così complesso, come quello che stiamo vivendo, solo il senso civico e il rispetto delle leggi ci hanno permesso di rallentare l’evoluzione della pandemia. Ecco allora che poter ascoltare le parole del Capitano Ultimo è stato per noi un onore e un’esperienza unica, fonte di ispirazione e di riflessione.

Matteo Alfano 5 BS