Ieri il Consiglio di Istituto ha messo la parola fine sulla proposta di settimana corta. Il voto è stato pressoché unanime dopo che si è preso atto dei sondaggi effettuati tra le varie componenti che hanno rilevato una spaccatura tra favorevoli e contrari. La riforma sarebbe stata attuata solo se una maggioranza degli utenti e del personale l'avesse richiesta. Nella riunione di ieri sera è stato approvato all'unanimaità anche il programma annuale che contiene il bilancio di previsione per il 2018 con la previsione delle entrate e delle spese.