Il progetto vuole far riflettere sul tema della vita come cultura di donazione portando i giovani a:

1.Conoscere le attuali disposizioni di legge.

2.Incontrare alcune associazioni di volontariato che operano nel settore

3.Invitare all’azione nel rispetto delle proprie convinzioni

Alla donazione di organi viene affiancato il progetto Donazione del Sangue, promosso dal docente di religione cattolica affiancato dalla Fidas territoriale e dai medici preposti, con l’obiettivo di far conoscere e promuovere la donazione già durante l’età scolare, al raggiungimento del diciottesimo anno di età, e i requisiti fisici richiesti dalla vigente normativa.

Nasce dall’esigenza di costruire una cultura della cittadinanza attiva attraverso la conoscenza delle leggi, degli organismi e delle strutture nazionali ed internazionali promuovendo valori di corresponsabilità, creando percorsi culturali sui valori dell’etica della responsabilità, educando ai diritti umani, riflettendo sui comportamenti antisociali per arginare atteggiamenti di deresponsabilizzazione personale e civile.

Il progetto, inserito nella programmazione di ogni classe, si articola in varie azioni di conoscenza e riflessione sui più clamorosi episodi di illegalità verificatosi nel nostro paese attraverso incontri con rappresentanti dello Stato e della società civile e visite guidate in alcuni luoghi teatro degli avvenimenti.

Vengono proposte azioni di sensibilizzazione in occasione di giornate, anniversari o avvenimenti particolari.

I Laboratori di Giustizia sono incontri che avvengono presso le scuole e nelle aule del Tribunale sui seguenti argomenti:

  • Conseguenze giuridiche derivanti dall’ assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti
  • Cybercrime: i rischi derivanti dalla connessione
  • Comportamenti configuranti reati di violenza nei confronti delle donne
  • Simulazione di un procedimento penale (presso la sede del Tribunale e in orario pomeridiano).

Grazie alla collaborazione con l’Associazione Italiana Calciatori si aggiunge, quest’anno, il Laboratorio di Giustizia sulla sport.

Le Regole nello Sport. Il coordinamento dell’attività è affidato all’UAT VIII di Vicenza, per cui sarà possibile aderire compilando il modulo che si allega. L

 Giornata della Legalità è un evento che si svolge in orario pomeridiano, presumibilmente nel mese di febbraio 2018, durante il quale gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado della provincia presentano, presso la sede del Tribunale, gli elaborati sul tema della Giustizia da loro stessi realizzati con l’aiuto dei propri docenti. La partecipazione è aperta anche alla cittadinanza.

Giovani consapevoli – percorso di formazione e sensibilizzazione per il contrasto alla violenza di genere

“Giovani consapevoli” è un percorso di formazione e sensibilizzazione alla parità e pe ril contrasto alla violenza di genere nelle relazioni rivolto alle scuole di ogni ordine e grado del territorio vicentino.

Finalità

Il progetto vuole contrastare l’uso della violenza favorendo l’individuazione di modalità di relazione alternative fondate sulla solidarietà, il rispetto reciproco e la risoluzione costruttiva dei conflitti.

Descrizione dell’azione

Il progetto prevede un percorso differenziato per il biennio e il triennio:

  • Biennio/triennio: 3 moduli della durata di 2 ore ciascuno. Tematiche trattate: gli stereotipi di genere, molestie sessuali e comportamenti abusanti, comunicazione efficace.
  • Triennio: unico modulo della durata di 2 ore incontro formativo-informativo e di riflessione, adatto per classi singole o riunite/assemblee d’istituto, su tematiche inerenti il maltrattamento e la violenza di genere nelle relazioni.

gioco anch'io

IL DIRITTO DI ACCESSO

Il processo legislativo in materia di accessibilità continua ad evolversi rispondendo alle esigenze, sempre più estese, di trasparenza dell’azione pubblica, configurando diverse forme di accesso.

I differenti sistemi di accesso dipendono da diversi ordini di legittimazione e grado di trasparenza. In particolare, la normativa vigente prevede:

  • Accesso ai documenti amministrativi ai sensi dell’art. 22 della legge n. 241/1990 e successive modificazioni ed integrazioni il cui iter procedimentale rimane invariato e può essere inoltrato da chi ha un interesse diretto, concreto e attuale, corrispondente ad una situazione giuridicamente tutelata e collegata al documento al quale è chiesto l'accesso.
  • Accesso civico semplice, disciplinato dall’art. 5, comma 1, del decreto legislativo n. 33/2013 come modificato dall’art. 6 del d.lgs. n. 97/2016.
  • Accesso civico generalizzato disciplinato dall’art. 5, comma 2, del decreto legislativo n. 33/2013 come modificato dall’art. 6 del d.lgs. n. 97/2016.

ACCESSO CIVICO SEMPLICE ART.5 C.1, D.LGS.33/2013 COME MODIFICATO DAL D.LGS.97/201

(ACCESSO CIVICO CONCERNENTE DATI, DOCUMENTI E INFORMAZIONI SOGGETTI A PUBBLICAZIONE OBBLIGATORIA)  

L’accesso civico, introdotto dall'art. 5 comma1 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, come modificato dal decreto legislativo 25 maggio 2016 n.97, è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria secondo le vigenti disposizioni normative, qualora le pubbliche amministrazioni ne abbiano omesso la pubblicazione.

Come esercitare il diritto

La richiesta di accesso civico è gratuita, non deve essere motivata e va presentata al Responsabile della trasparenza del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca secondo tramite:

posta ordinaria all’indirizzo: IIS Masotto - Via Veronese 3 - 36025 Noventa Vicentina - VI

posta elettronica all’indirizzo e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

L’oggetto dell’accesso civico 

Sono oggetto di accesso civico i documenti, le informazioni o i dati, oggetto di pubblicazione obbligatoria secondo le vigenti disposizioni normative, di pertinenza dell'IIS Masotto, qualora il medesimo ne abbia omesso la pubblicazione, con esclusione di documenti, informazioni o dati di titolarità di singole Università, Enti di Ricerca e Istituzioni scolastiche che, in quanto amministrazioni autonome di cui all’art. 2 del D.Lgs 165/2001, hanno un proprio Responsabile della trasparenza.

Il Procedimento

Il Responsabile della Trasparenza, ricevuta la richiesta e verificatane la fondatezza, la trasmette al Dirigente che cura la trasmissione dei dati e delle informazioni ai fini della pubblicazione richiesta nel sito web entro trenta giorni e la contestuale trasmissione al richiedente, ovvero, la comunicazione al medesimo dell’avvenuta pubblicazione, indicando il collegamento ipertestuale a quanto richiesto. 

In caso di ritardo o mancata risposta o diniego da parte del RPCT il richiedente può ricorrere al titolare del potere sostitutivo, individuato in base a quanto disposto dall’art. .2, co. 9-ter della l. 241/1990, che conclude il procedimento di accesso civico come sopra specificato, entro i termini di cui allo stesso art. 2, co. 9-ter della l. 241/1990.

Tutela dell'accesso civico

La tutela dell'accesso civico è disciplinata dal Decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104.

I Responsabili

Il Responsabile della trasparenza è il Dirigente scolastico 

FOIA (FREEDOM OF INFORMATION ACT) 

ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO ART.5 C.2,D.LGS.33/2013 COME MODIFICATO DAL D.LGS.97/2016

(ACCESSO CIVICO CONCERNENTE DATI E DOCUMENTI ULTERIORI RISPETTO A QUELLI OGGETTO DI PUBBLICAZIONE OBBLIGATORIA) 

L’accesso civico generalizzato, introdotto dall'art. 5 comma 2 del decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33 come modificato dal decreto legislativo  25 maggio 2016 n.97, è il diritto di chiunque di richiedere i documenti, le informazioni o i dati ulteriori a quelli oggetto di pubblicazione obbligatoria , nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi pubblici e privati giuridicamente rilevanti, secondo quanto previsto dall’art. 5 bis del suddetto decreto legislativo.

Come esercitare il diritto 

La richiesta di accesso civico è gratuita, non deve essere motivata ma occorre identificare in maniera chiara e puntuale i documenti o atti  di interesse per i quali  si fa richiesta; non sono, dunque, ammesse richieste di accesso civico generiche. L’amministrazione non è tenuta a produrre dati o informazioni che non siano già in suo possesso al momento dell’istanza. L’istanza va presentata all’Ufficio responsabile del procedimento:

L’oggetto dell’accesso civico generalizzato 

Allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche e di promuovere la partecipazione al dibattito pubblico, chiunque ha diritto di accedere a atti e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, ulteriori rispetto a quelli oggetto di pubblicazione ai sensi del D.Lgs 33/2013 come modificato dal D.Lgs 97/2016,,nel rispetto dei limiti relativi alla tutela di interessi giuridicamente rilevanti secondo quanto previsto dall'articolo 5-bis del medesimo decreto legislativo di pertinenza dell'IIS Masotto.

stranieri

gioco anch'io

 

Il Programma Operativo Nazionale (PON) "Per la Scuola. Competenze e ambienti per l'apprendimento" è l'azione attraverso cui il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR) promuove la realizzazione di interventi finanziati dai Fondi strutturali e di investimento europei (Fondi SIE).

Per il periodo di programmazione 2014-2020 il MIUR sarà responsabile dell'attuazione del PON che prevede: 

  • interventi di sviluppo delle competenze, finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE);
  • interventi per il miglioramento degli ambienti e delle attrezzature per la didattica, finanziati dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR).

Il PON è articolato secondo la seguente struttura in Assi:

  • Asse I (FSE) Istruzione: volto a migliorare la qualità del sistema di istruzione e a favorire l’innalzamento e l’adeguamento delle competenze, promuovendo una maggiore partecipazione ai percorsi formativi e ai processi di apprendimento permanente;
  • Asse II (FESR) Infrastrutture per l’istruzione: finalizzate ad aumentare l’interattività della scuola attraverso la riqualificazione delle strutture in chiave di sostenibilità ambientale e il potenziamento delle dotazioni tecnologiche, dei laboratori e degli ambienti di apprendimento, garantendo spazi architettonici adeguati agli approcci innovativi della didattica nonché alla sensibilizzazione verso le buone pratiche in materia di clima;
  • Asse III (FSE) Capacità istituzionale e amministrativa: volto ad incrementare la capacità istituzionale e l’efficienza della pubblica amministrazione in una prospettiva di miglioramento della governance complessiva nel settore dell’istruzione;
  • Asse IV (FSE) Assistenza tecnica: finalizzato a migliorare l’attuazione del Programma attraverso il rafforzamento della capacità di gestione dei fondi da parte dell’Amministrazione e dei vari organismi coinvolti nell’attuazione, anche a garanzia del rispetto della normativa comunitaria e nazionale.

Per maggiori informazioni è possibile consultare la sezione dedicata del sito del MIUR all’indirizzo:  hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/pon/2014_2020

Le scuole partecipano al Programma Operativo Nazionale presentando apposita candidatura a seguito di Avvisi pubblici. Questi delineano gli obiettivi di intervento, le modalità e i termini di presentazione dei progetti secondo quanto previsto dalla nota prot.n. 5158 del 14 aprile 2015 che delinea il quadro di riferimento e le linee di intervento sul territorio

 

 

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